DISCESA DEL KARMA NORD-AMERICANO-VI-

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             ATTACCO AL GIARDINO DELL'EDEN

GENESI 2 " 7 allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente. 8 Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l'uomo che aveva plasmato. 9 Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, tra cui l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male. 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi. 11 Il primo fiume si chiama Pison; esso scorre intorno a tutto il paese di Avila, dove c'è l'oro. 12 e l'oro di quella terra è fine; quì c'è anche la resina odorosa e la pietra d'onice. 13 Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre intornoquesto scorre attorno a tutto il paese d'Etiopia. 14 Il terzo fiume si chiama Tigri: questo scorre ad oriente di Assur, e il quarto fiume è l'Eufrate. 15 Il Signore Dio prese l'uomo e lo pose nel giardino di Eden,perchè lo coltivasse e lo custodisse. 16 Il Signore diede questo comando all'uomo: " Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, 17 Ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perchè, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti." 

O LOCAL

FÍSICO

 

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DO

JARDIM

DO

ÉDEN

Come sopra abbiamo visto, i fiumi citati nella Bibbia, il luogo geografico della descrizione del Giardino dell'Eden Biblico rimane al Centro dell'attuale IRAK. Non sarà strano, oggi vedere la Nazione più moderna e potente della Terra, tirare le sue bombe di distruzione nel luogo  detto "Giardino dell'Eden"? Non sarà almeno curioso pensare All'Alfa e l'Omega, all'incontro di inizio e fine ?

IL "GIARDINO DELL'EDEN" BIBLICO  era il luogo sulla Terra dove l'uomo godeva dell'immortalità insieme al suo creatore in quel frutteto di abbondanza e bene, l'uomo passeggiava ed era in unità con la Vita. Quando l'uomo fu espulso da quel "Giardino" dove la vita eterna era a sua disposizione, l'uomo collocò nel suo spirito il ricordo di quella vita eterna e di quel potere che mai dimenticò. Passarono i millenni e l'uomo continua dietro al Potere, ma ha dimenticato la Vita Eterna.

Amici ! Voglia l'uomo ritornare al suo focolare di origine per riscattare a forza quel potere che un giorno egli sentì in sè e lo conobbe. Nel più intimo di tutti gli uomini vibrano, per la forza di una comunione, parole come " TIGRI, EUFRATE, MESOPOTAMIA, ARARAT, BABILONIA, UR...

La moderna archeologia mostra solamente un luogo sull'origine dell'uomo: Le terre dove si configurano il "Giardino dell'Eden" nelle Caverne di Shanidar prossime al Fiume Tigri.

Abbiamo altri riferimenti biblici che indicano l'importanza di quella regione per il pianeta Terra ? Si. Seguendo la narrazione biblica, dopo aver ucciso suo fratello Genesi 4" 16 Caino si allontanò dal Signore e abitò nel paese di Nod ad oriente di Eden. 17 Ora Caino si unì alla moglie e partor' Enoch, poi divenne costruttore di una città, che chiamò Enoch, dal nome del figlio. 18 A Enoch nacque Irad; Irad generò Mecuiael e Mecuiael generò Metusael e Metusael generò Lamech. 19 Lamech si prese due mogli: una chiamata Ada e l'altra chiamata Zilla. 20 E Ada partorì Iabal: egli fu il padre di quanti abitano sotto le tende presso il bestiame. 21 Il fratello di questi si chiamava Iubal: egli fu il padre di tutti i suonatori di cetra e flauto. 22 Zilla a sua volta partorì Tubalkain, il fabbro, padre di quanti lavorano il rame e il ferro. La sorella di Tubalkain fu Naama. (...). 25 Adamo si unì di nuovo a sua moglie, che partor' un figlio e lo chiamò Set. "Perchè - disse - Dio mi ha concesso un'altra discendenza al posto di Abele, poichè Caino l'ha ucciso". 26 Anche a Set nacque un figlio, che egli chiamò Enos. Allora si cominciò ad invocare il nome del Signore.

Nel GIARDINO DELL'EDEN esisteva il segreto dell'immortalità . Come abbiamo visto, ci fù una civiltà intera con città e persone molto prima del Diluvio Biblico con grande capacità di sopravvivenza fisica. ADAMO avrebbe avuto 130 anni quando nacque SET e secondo la Bibbia avrebbe vissuto 930 anni. SET che fù padre di Enos avrebbe vissuto 912 anni. Enos ebbe Kenan e morì a 905 anni. L'intera vita di Kenan fu di  910 anni poi morì. Suo figlio Maalaleel  aveva 895 anni quando morì. E suo figlio Iared, morì a  962 anni . Queste informazioni traggono origine dai testi biblici.

Seguendo questa linea arriviamo al punto che ci interessa.   Iared generò Enoch .(IL FAMOSO ENOCH CHE FU IL PRIMO AD ESSERE CONDOTTO IN UNA NAVE FISICAMENTE E LE CUI PERGAMENE ERANO MOLTO CONOSCIUTE DAI SACERDOTI E GIUDEI DEL TEMPO DI GESU'. TANTO CHE MOLTI PASSAGGI DELLA BIBBIA SONO CITAZIONI DEI LIBRI DI ENOCH). Da Enoch nacque Matusalemme che fu il patriarca che visse di più (965 anni). Da Matusalemme nacque Lamech e Lamech visse 777 anni.

Da Lamech NACQUE NOE', IL PRINCIPALE PERSONAGGIO DEL DILUVIO. Noé quando aveva 500 anni generò tre figli.: Sem, Cam e Iafet. Però le terre del "Giardino dell'Eden" già incominciavano ad essere violate dalla caduta accentuata degli uomini per il cattivi uso dei poteri usufruiti in quel luogo.

Narra allora la Bibbia  che GENESI 6 " 1 Quando gli uomini cominciarono amoltiplicarsi sulla terra e nacquero loro figlie, 2 i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. 3 Allora il Signore disse: " Il mio spirito non resterà sempre nell'uomo, perchè egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni". 4 C'erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi. 5 Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. 6 E il Signore si pentì di avere fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo. 7 Il Signore disse." Sterminerò dalla terra l'uomo che ho creato: con l'uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perchè sono pentito d'averli fatti". 8 Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.

Abbiamo visto che in quella regione del "GIARDINO DELL'EDEN" c'erano forze e una combinazione rara di energie necessarie all'uomo nei giorni più antichi della civiltà. Perfino dopo il Diluvio avvenuto e tutte le trasformazioni sulla superficie che già sono state commentate nei "Dialoghi di un Faraone", ancora non era il momento di abbandonare quella regione che abbiamo visto nella mappa sopra con la demarcazione dei fiumi citati dalla Bibbia.

Dice la Bibbia che dopo il Diluvio, NOE' arrivò nella stessa regione al nord sul MONTE ARARAT : Genesi 8"  4 Nel settimo mese, il diciassette del mese, l'arca si posò sui monti dell'Ararat.. "

Le montagne o monti di Ararat,

si trovano (vedi mappa) prossime alla città di  Irbil prossime alle caverne di Shanidar

Oa2Iraque-mapa.jpg (111381 bytes) mappa dell'Iraq dove possiamo vedere con chiarezza che essa occupa tutta la regione Biblica dove afferma essere la regione del "GIARDINO DELL'EDEN"

COSA C'E' INFINE IN QUESTA REGIONE ?  Il potere del petrolio è una delle ragioni umane che giustificano la conquista. Ma, e a livello spirituale, che forza sottile è questa che incentiva la distruzione e la presa fisica del "Giardino dell'Eden" ?

Amici ! Dopo il Diluvio, che sarà dettagliato nei "Dialoghi di un Faraone, nelle vite di Amenemhat, gli assi energetici della Terra furono alterati con mutamento dell'asse terrestre. Quando Akenaton iniziò in Egitto una nuova fase di costruzioni di Templi, egli seguiva questa nuova configurazione di maglia Terrestre, ma che le forze involutive impedirono. Stiamo entrando in una nuova fase di mutamenti ed una nuova serie di tentativi di ripresa del potere sulla Terra nuovamente si accelera.

L'uso della forza per la presa di quella regione è conosciuta dalla nostra storia. Questa regione, chiamata  Mesopotamia nell'antichità - che significa "tra fiumi" in greco - protesse alcune delle più importanti civiltà dell'epoca. Tra i secoli VIII e IX, Bagdad fu uno dei più dinamici poli culturali del mondo. All'inizio del secolo XX, la scoperta di una delle maggiori riserve di petrolio del Medio Oriente porta prosperità e sviluppo. Collochiamo a fine pagina una breve storia delle lotte in quella regione.

Non bastasse questo, quando una nuova onda di distruzione minacciò i poteri di Luce della regione, le forze superiori ritirarono da lì, alcuni strumenti di potere

Anche l'essere conosciuto come Abramo, uscì  dal

"GIARDINO DELL'EDEN" caricando quella che fu chiamata "Arca dell'Alleanza"

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Per essere più esatto, tu puoi verificare la località di UR con la confluenza dei 4 fiumi citati nella Bibbia nella mappa sopra e potrai constatare che UR restava giustamente alla confluenza degli stessi.

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Amici ! c'è ancora un lungo percorso di formazione delle razze umane che giustamente avvennero in questa regione che verranno tra poco al termine dell'iniziazione di Amenemhat in Poseidone. Come i "Dialoghi di un Faraone" seguono una sequenza storica, aspettiamo un pò per non anticipare lo sviluppo degli eventi. 

Volevamo appena introdurre il tema che è di fatto molto ampio, e coinvolge altri elementi, come è il caso del   POSSESSO DEL POTERE DELLA CITTA' DI UR ( nome proviene da Uranio) e oggi, uno dei motivi GIUSTIFICATI PER L'ATTACCO AL "GIARDINO DELL'EDEN" HA COME PRINCIPIO, IL RISCATTO DI POSSIBILI BOMBE DI URANIO.

L'antica città di UR restava prossima all'attuale città di AN NASINYAH (Vedi mappa dell'Iraq sopra)

Chiediamo appena che si abbia una riflessione interiore su quanto è stato detto sopra.

                         L'inizio e la fine si toccano nuovamente .

 IL "GIARDINO DELL'EDEN" BIBLICO  era il luogo sulla Terra dove l'uomo godeva dell'immortalità insieme al suo creatore e in quel frutteto di abbondanza e benessere, l'uomo passeggiava ed era in unità con la Vita. Quando l'uomo fu espulso da quel "Giardino" dove la vita eterna era a sua disposizione, l'uomo collocò nel suo spirito il ricordo di quella vita eterna e di quel potere e mai dimenticò. Passarono i millenni e l'uomo continua dietro al Potere, ma ha dimenticato la Vita Eterna. L'UOMO CERCA DI NUOVO IN QUEL LUOGO IL POSSESSO DEL POTERE PERDUTO, MA NON SA' CHE E' SUL PUNTO DI PERDERE DI NUOVO LA SUA IMMORTALITA'.

Amici Pellegrini ! Proiettiamo luci violette ed azzurre su tutto e tutti. Proseguiamo fiduciosi .

Non c'è da temere ! Dio è presente e Gesù è al comando !


BREVE STORIA DELLA REGIONE - L'antica Mesopotamia fu rifugio di antiche civiltà a partire dal 3000 a.C.:  i sumeri, gli acadi, i babilonesi e gli assiri. Conquistata da persiani, greci e romani, diviene il centro dell'Impero Arabo nei secoli  VIII e IX. Gli Arabi fondano Bagdad nel 762 e introducono la religione islamica. Si susseguono le invasioni dei mongoli e dei turchi ed un lungo periodo di decadenza. L'Iraq moderno nasce nel 1920, dopo la prima guerra mondiale, quando l'Impero turco-ottomano è smembrato. Una decisione della Lega delle Nazioni pone il nuovo paese sotto la tutela del Regno Unito, che installa sul trono. nel 1921 un monarca arabo della dinastia hachemita, Faisal Hussein. Un fratello di Faisal, Abdullah , diviene nella stessa epoca l'emiro della Transgiordania (attuale Giordania), anch'essa sotto il controllo britannico. Nel 1932, l'Iraq è ammessa alla Lega delle Nazioni come Stato Indipendente, ma i britannici controllano il suo governo e ottengono, con questo,  diritti esclusivi di esplorazione del petrolio. Nazionalismo - Truppe britanniche intervengono nel 1941, durante la II Guerra Mondiale, per reprimere un tentativo di golpe pro-nazista. Nel 1948, il paese partecipa alla prima guerra arabo-israeliana. Dieci anni dopo, la monarchia irachena è rovesciata da un golpe militare guidato dal generale 'Abd al-Karim Qasim, che installa un regime nazionalista. Il nuovo governo è instabile e affronta vari tentativi di golpe, guidati principalmente dal Partito Socialista Arabo Baath (rinascimento, in arabo), che difende l'unione di tutti gli arabi in una unica nazione. Nel  1961 è approvata una legge che limita i diritti delle imprese petrolifere straniere. Qasim é rovesciato e fucilato nel 1963, in un golpe militare con la partecipazione di Baath, che diviene partito unico nel 1968. Nel 1972, il petrolio è nazionalizzato. Una ribellione della minoranza curda nel nord del paese è repressa lasciando migliaia di morti tra il 1974 e 1975. Guerra Iran-Iraq - Il vice-presidente, Saddam Hussein, amplia la sua influenza negli anni 70, sino ad assumere la Presidenza, nel 1979, per mezzo di un golpe. Nel  1980, l'Iraq invade l'Iran, iniziando una guerra che dura sino al 1988. Il paese riceve l'appoggio delle potenze occidentali, come USA, Israele, Unione Sovietica (URSS) e dei regimi arabi conservatori, tra questi L'Arabia Saudita e l'Egitto, timorosi che la rivoluzione islamica si espanda alle altre nazioni del Medio oriente e alle repubbliche sovietiche dell'Asia Centrale. Il conflitto uccide 300000 iracheni e 400000 iraniani, devastai due paesi e termina senza vincitori. Nel giugno del  1981, l'aviazione israeliana distrugge il reattore nucleare di Osirak, considerandolo usato per la fabricazione di armi atomiche. Guerriglieri separatisti curdi attaccano i militari iracheni a partire dal 1985. Tre anni dopo, le Forze Armate dell'Iraq usano armi chimiche - proibite dalla convenzione internazionale - contro  il villaggio curdo di Halabja, uccidendo 5000 civili. Guerra del  Golfo - L'Iraq provoca un conflitto internazionale invadendo il kuweit, nell'agosto del 1990. Saddam Hussein responsabilizza il paese vicino di vendere il petrolio all quota più bassa di quella stipulata dalla Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (Opec).  L'ONU condanna l'attacco al Kiweit - alleato dell'Occidente - e decreta l'embargo commerciale all'Iraq. Saddam Hussein si annette il  Kuweit come sua 19° provincia. Cadono i tentativi di soluzione diplomatica e, il 16 gennaio 1991, forze alleate di circa 30 nazioni, guidate dagli USA, iniziano i bombardamenti contro l'Iraq, nell'Operazione Tempesta nel Deserto. Il 24 di febbraio, la coalizione lancia un attacco di terra che distrugge buona parte dell'Esercito Iracheno e pone fine all'occupazione del Kuweit. Il  28 di febbraio è firmato il cessate il fuoco. Il numero stimato di morti nella guerra è di 100000 soldati e 7000 civili iracheni, 30000 kuweitiani e 510 uomini della coalizione. Ribellioni - Al fine della guerra esplodono rivolte contro il regime di Saddam Hussein. Nel sud, la comunità sciita prende varie città. Al nord, separatisti curdi occupano territori. Il governo reprime le insurrezioni con violenza. Pressato dall'ONU, Hussein sospende le azioni militari, e una zona di esclusioni per i voli iracheni è imposta al nord e al sud del paese. Il presidente iracheno comincia a negoziare con i dirigenti curdi un progetto di autonomia per il kurdistan. . Negli ultimi anni, guerriglieri del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) hanno usato il territorio iracheno come base per attacchi alla Turchia.  Embargo commerciale - I problemi con gli USA e i suoi alleati proseguono, per causa delle violazioni all'accordo del cessate il fuoco, per il quale l'Iraq si è compromesso a riconoscere le frontiere del kuweit, a sospendere la persecuzione agli sciiti e curdi e a permettere le ispezioni e distruzione delle sue armi  chimiche, biologiche e nucleari. Le forze nord-americane rispondono con bombardamenti sull'Iraq. Il primo avviene nel 1993, dopo che agli ispettori degli armamenti della Commissione Speciale delle Nazioni Unite (Unscom) viene impedito di entrare nel paese. Sotto il rischio di una nuova azione militare, l'Iraq ritira truppe stazionate presso la frontiera del Kuweit nel 1994 e riconosce la sovranità del vicino. Ispezione internazionale. - Nel 1996, l'Iraq entra in accordo con l'ONU per tornare a vendere petrolio, il che avviene l'anno seguente. L'operazione "petrolio per cibo" prevede che, ogni sei mesi, il paese può esportare una quota ed acquisire generi fondamentali per la popolazione, duramente castigata dal boicote economico. Secondo l'ONU, le sanzioni economiche saranno mantenute sino a che gli ispettori dell'Unscom concludano che tutte le armi biologiche e chimiche del paese saranno distrutte. In ottobre 1997, Saddam espelle dal paese nord-americani della Unscom, argomentando ha una eccessiva partecipazione degli USA.. La tensione si eleva sino alla firma di altro accordo, nel febbraio 1998 , che include nella Unscom diplomatici di vari paesi. Volpe del Deserto - L'Iraq sospende nuovamente la cooperazione con la commissione. In reazione, gli USA e il regno Unito lanciano la maggiore offensiva militare contro l'Iraq dalla Guerra del Golpfo, nel dicembre 1998, con l'obiettivo di "debilitare la capacità irachena di produrre e usare armi di distruzione di massa". Durante 70 ore, il paese è bersaglio di bombardamenti e missili che distruggono installazioni militari e civili.